1

Come gestire l’ansia della Tesi?

Non devi vergognarti o sentirti in colpa: l’ansia da tesi di Laurea è reale e molto diffusa.

Puoi sentire un senso di paura e oppressione prima ancora di iniziare, oppure quando ti manca solo un capitolo per finire ma non riesci più a scrivere niente.

Non ti preoccupare: è normale e chiedere aiuto è un tuo diritto.

Dopo tutti questi anni di esperienza nella consulenza universitaria abbiamo aiutato migliaia di studenti bloccati dall’ansia da tesi e vorremmo condividere alcuni consigli per aiutarti a ritrovare la serenità (e finalmente laurearti).

Dividi l’ansia in piccoli pezzi

Se pensi che “devi finire tutta la tesi” quel pensiero si fa gigante e insormontabile.

Prova invece a concentrarti su un piccolo pezzo alla volta: “oggi devo solo scrivere la scaletta degli argomenti”, “oggi cerco di fare solo una bozza dell’introduzione”, “oggi preparo solo le domande per i sondaggi”.

Organizza la tesi in piccole parti, che puoi superare con più tranquillità, poco alla volta.

Ogni passo che fai ti dà sicurezza e riduce la pressione mentale.

Parlane con qualcuno di cui ti fidi 

Una delle cose che fa crescere l’ansia è l’isolamento.

L’ansia ti logora dall’interno, pensarci e ripensarci da solo non fa altro che aumentare quel senso di disperazione, i crampi allo stomaco, il nodo alla gola.

C’è un piccolo segreto per allentare questa stretta dell’anima: parlarne con qualcuno di cui ti fidi.

Può essere la tua migliore amica, oppure anche uno dei tuoi genitori o lo stesso professore che ammiri.

Parlare della tua ansia con qualcuno che ti capisce senza giudicarti è il primo passo per sentirti più leggero, e ricevere consigli e supporto morale.

Parlane con un professionista 

A volte l’ansia è talmente profonda e radicata nel tuo passato, che la tesi è solo una delle tante cause che la fanno scattare.

In certi casi è importante ricordare che ci sono dei professionisti esperti dei problemi interiori: psicologi e counselor lavorano proprio per aiutare le persone in difficoltà.

Molte università offrono sportelli psicologici gratuiti o a costi molto bassi, oppure puoi informarti su associazioni locali che offrono supporto psicologico tramite la rete sanitaria nazionale.

Se non sei sicuro che uno psicologo possa davvero aiutarti, prova a vederne diversi e trova quello che ti ispira più fiducia, che ti fa sentire sicuro e ascoltato.

A volte bastano pochi incontri per rimettere ordine nella testa, ribaltare l’ansia e ripartire con più lucidità.

La tesi è importante, ma la tua salute mentale lo è molto di più.

Usa strumenti che alleggeriscono il lavoro

Come abbiamo visto in un altro articolo sul nostro blog, ci sono tanti modi per velocizzare e semplificare la scrittura della tesi, diminuendo così il suo peso sulla tua ansia.

Ad esempio puoi iniziare a lavorare solo dai capitoli che trovi più interessanti, sfruttare la “tecnica del pomodoro” per fare pause tra un tempo di concentrazione e l’altro, cercare un luogo dove ti senti tranquillo a scrivere oppure usare strumenti come ChatGPT per aiutarti nelle bozze e programmi di dettatura vocale per prendere appunti anche mentre fai una passeggiata nella natura per rilassare corpo e mente.

A volte la scrittura della tesi sembra molto difficile solo perchè non sei abituato a organizzare un lavoro così complesso, ma esistono molti sistemi per renderlo più semplice.

Se questi sistemi ti aiutano a lavorare meglio e rimanere sereno, usali senza sensi di colpa.

Chiedi aiuto a un esperto nella stesura Tesi

Un altro modo per risolvere l’ansia da tesi è chiedere aiuto direttamente sulla tesi.

Quando non riesci proprio a scrivere, perchè il tuo relatore non ti aiuta, hai poco tempo o qualsiasi altro motivo personale, ricorda che non devi fare tutto da solo per forza.

In questi casi puoi sempre chiedere supporto a un Tutor esperto nella consulenza universitaria e nella stesura di tesi: sono professionisti con anni di esperienza nella scrittura e organizzazione delle tesi, che possono supportarti in ogni parte del lavoro.

Un buon tutor ti aiuta a chiarire le idee, ti guida passo dopo passo, ti consiglia su come organizzare il materiale e migliorare la scrittura accademica, può darti una mano con le bozze dei capitoli e soprattutto ti alleggerisce da quell’ansia che provi nel dover fare tutto il lavoro da solo.

L’importante è scegliere un servizio di consulenza tesi professionale e trasparente, con Tutor madrelingua italiani che assicurino un lavoro originale con report antiplagio e il completo anonimato del servizio.

Chiedere aiuto con la tesi non è barare: è scegliere di farsi accompagnare da chi ha già fatto quel percorso tante volte e può indirizzarti sulla giusta strada per farcela anche tu.

Se hai bisogno di un consiglio con la tesi, i nostri Tutor sono a tua disposizione.

Saremo lieti di risponderti, sempre in modo anonimo, empatico e professionale.

2

Un ultimo consiglio: sii gentile con te stesso

Non sei un robot: l’ansia è un’emozione umana.

Ci saranno giorni buoni e giorni neri. Giorni in cui scrivi 4 pagine e giorni in cui non riesci neanche ad alzarti dal letto.

Va bene così.

L’importante è non mollare e chiedere aiuto quando non ce la fai da solo.

Anche camminando piano, camminando insieme a qualcuno si arriva al traguardo.