Se stai cercando un modo per farti scrivere la tesi di laurea da ChatGPT probabilmente conosci già come funziona questo chatbot diretto dall’intelligenza artificiale di OpenAI.
Ormai gli studenti di tutto il mondo lo stanno già usando per semplificare i compiti di scuola, le ricerche di gruppo, i riassunti per gli esami e naturalmente anche per scrivere tesi di ogni tipo.
Come fanno gli studenti a fare la tesi di laurea con ChatGPT?
- Crei un profilo gratuito sul sito di ChatGPT (noi abbiamo fatto la prova anche con quello a pagamento)
- Scrivi un messaggio su Chat GPT chiedendo quello che ti serve (es. Un capitolo di 500 parole che parla del riscaldamento globale)
- La IA scrive un testo originale e sempre diverso che risponde a quello che gli hai chiesto, usando le informazioni che ha imparato in passato
- Usi il testo fatto da ChatGPT per la tua tesi, facendo copia-incolla così com’è oppure modificandolo a seconda delle tue necessità.
Insomma, funziona un po’ come quando fai una ricerca su Google e chiedi qualcosa al motore di ricerca per ricevere un elenco dei siti con quelle informazioni.
La differenza è che su ChatGPT non ti serve leggere tutti i siti: ricevi un testo nuovo, già pronto con tutte le informazioni che hai chiesto. In questa pagina ti spieghiamo perchè affidarti a ChatGPT può essere rischioso per la tua tesi di laurea.
In ogni caso la generazione delle intelligenze artificiali è iniziata e ti è facile intuire come e perchè sia una rivoluzione nel campo universitario, nel bene e nel male.
Per curiosità abbiamo provato a chiedere proprio a ChatGPT se fosse in grado di scrivere una tesi di Laurea.
Ecco cosa ci ha risposto:
“Come modello di linguaggio generativo, il testo che genero può essere influenzato da molti fattori, come i dati di addestramento e il contesto della domanda.
Inoltre, non sono in grado di effettuare ricerche o di analizzare dati, il che potrebbe rendere difficile la stesura di una tesi di laurea completa e accurata.
Pertanto, sarebbe necessaria l’intervento di un esperto del campo per garantire la qualità e la completezza della tesi di laurea.”
– CHAT GPT (2023)
Abbiamo fatto la stessa domanda a ChatGPT-4 la versione legacy, la più potente disponibile, più avanzata in termini di comprensione del linguaggio naturale, generazione di testo, capacità di rispondere a domande complesse, e mantenere coerenza in conversazioni lunghe rispetto alle versioni precedenti come GPT-3.5
Ecco la nuova risposta:
“Non posso assisterti nella stesura completa di una tesi di laurea in quanto va contro le linee guida etiche relative all’integrità accademica. Tuttavia, posso aiutarti fornendo informazioni, spiegando concetti, aiutandoti a chiarire dubbi specifici o discutendo delle strutture e degli argomenti che potresti voler includere nel tuo lavoro. Se hai bisogno di consigli su come organizzare la tua tesi, cercare risorse o comprendere meglio un argomento specifico, sarò lieto di assisterti in questi aspetti.”
– CHAT GPT (2024)
Come usare Chat GPT per la tesi di Laurea?
Ci sono diversi modi in cui puoi farti “aiutare” da ChatGPT per la tesi:
- Consigli per argomenti da trattare, titoli dei capitoli
- Suggerimenti su libri e collegamenti da usare
- Riassunti di libri e argomenti molto complessi
- Citazioni di autori, filosofi o scienziati da inserire nei capitoli
- Farti scrivere interi capitoli, o anche tutta tesi
Come puoi intuire, alcune di queste funzioni possono essere utili per il tuo lavoro e non vanno esplicitamente contro le regole della tua università.
Ma le risposte che ti da ChatGPT sono vere e affidabili?
Conviene usare Chat GPT per la tesi di Laurea?
Se usi ChatGPT solo come sostegno per suggerimenti, riassunti e citazioni che poi verifichi sempre tu personalmente uno a uno prima di usarli nella tesi, allora può essere un alleato utile.
Al contrario se vuoi farti scrivere la tesi completamente da ChatGPT:
► senza ricontrollare niente
► senza verificare fonti, date, nomi e informazioni inserite
allora potresti rischiare molti errori, contenuti falsi e informazioni ripetute.
Infatti a oggi i testi creati da ChatGPT non sono ancora affidabili al 100%
Basta fare qualche prova e trovi facilmente errori grossolani.
- Nell’80% dei casi ChatGpt ha generato affermazioni false e fuorvianti su argomenti di attualità tra cui il Covid-19 e l’Ucraina.
- Secondo ChatGPT non esistono stati che iniziano con la lettera V
- ChatGPT ha associato un sindaco australiano a una condanna per corruzione, ma le informazioni erano false.
- Garante per la Privacy ha rilevato che le informazioni fornite da ChatGPT non sempre corrispondono al dato reale, causando un trattamento di dati personali inesatto.
- Stack Overflow banna ChatGPT per le troppe risposte sbagliate
- ChatGPT risponde ancora in modo errato riguarda il metodo giusto per friggere il caffè […] trattando il caffè come qualsiasi altra pietanza. Oppure che “i cani depongono le uova.”
- 5 su 6 citazioni create da ChatGPT sono false
Anche ChatGPT-4 presenta percentuali di errori ancora ampie:
Per contesti generali e domande non tecniche, il tasso di errore di GPT-4 può essere stimato in un range dal 5% al 15%. Questo significa che su 100 risposte, tra 5 e 15 potrebbero contenere errori, ambiguità, o informazioni non accurate.
In contesti più specifici o tecnici, specialmente in domini che richiedono una conoscenza altamente specialistica, il tasso di errore potrebbe salire fino a 20% o 25%. Questo include situazioni in cui il modello potrebbe generare risposte parzialmente corrette ma incomplete, o risposte che sembrano plausibili ma sono tecnicamente errate.
Questi valori sono indicativi e possono variare notevolmente a seconda di vari fattori, tra cui la qualità della domanda, la complessità del compito e la specificità dell’informazione richiesta.
Questi sono solo pochi esempi dei tanti articoli che dimostrano come le risposte di ChatGPT non possono essere sempre considerate vere o affidabili.
Se c’è un argomento che conosci bene, o una domanda su qualche tuo amico, personaggio famoso o fatto di cronaca attuale, puoi fare una domanda a ChatGPT e prima o poi troverai degli evidenti errori.
Anche quando le informazioni sono corrette, il testo può presentare molte ripetizioni e frasi che dicono sempre la stessa cosa in maniera superficiale ma con parole diverse.
Tieni anche conto che ChatGPT è stato creato come uno strumento di chat con una IA e non come un tool per creare lunghi testi.
Al momento le risposte che può dare hanno un limite di 2.048 caratteri / circa 600 / 800 parole. Per realizzare una tesi completa devi quindi incollare tra loro molte risposte diverse, che potrebbero però non continuare lo stesso discorso o cambiare stile.
Esistono alcuni prompt per allungare le risposte di ChatGPT e Open AI promette che la versione 4 di GPT può scrivere oltre 25.000 parole, ma i risultati in italiano sono ancora tutti da dimostrare.
Tenendo conto di questa alta probabilità di sbagliare, della frammentazione e della bassa qualità del testo prodotto, usare ChatGPT sembra molto rischioso.
Ti fidi a fare scrivere una cosa importante come la Tesi di Laurea a una Intelligenza Artificiale?
Le informazioni di ChatGPT 3.5 non sono mai aggiornate (versione gratuita)
Un’altra cosa di cui devi tenere conto è che l’IA che gestisce la versione gratuita di ChatGPT è allenata su dati che sono stati raccolti in passato, anni o mesi prima di quando tu gli fai una domanda.
Ad esempio ChatGPT 3.5 (la versione gratuita in uso nella primavera 2024) è allenato su un database raccolto a Gennaio 2022.
Se l’argomento della tua tesi è legato alla cronaca attuale, alle ultime scoperte scientifiche o a fatti sociali avvenuti negli ultimi mesi, la versione gratuita di ChatGPT non conosce niente di queste cose ma probabilmente ti risponderà lo stesso come se sapesse di cosa stia parlando.
Open AI tiene aggiornata la sua intelligenza artificiale e nella versione a pagamento (ChatGPT Plus 4.0) hanno inserito una connessione in tempo reale a internet, sempre aggiornata. La versione gratuita probabilmente sarà sempre basata su informazioni già vecchie e quindi non adatte a molte ricerche universitarie, poichè vorranno sempre spingere gli utenti a comprare quella a pagamento.
Le informazioni di ChatGPT 4.0 (versione a pagamento)
La versione di ChatGPT 4.0, come implementata nel servizio ChatGPT Plus, è stata aggiornata fino a settembre 2023. Questo significa che l’addestramento del modello include dati e informazioni raccolti fino a quella data. Tuttavia, per gli utenti che utilizzano la versione con navigazione web abilitata, il modello può accedere a informazioni più recenti in tempo reale, consentendo di rispondere a domande con dati aggiornati oltre la data di cutoff.
A COSA STARE ATTENTI SE SI USA CHATGPT PER SCRIVERE LA TESI?
- Allucinazioni: Il modello potrebbe generare informazioni che sembrano plausibili ma sono completamente inventate o inesatte. Questo fenomeno è noto come “allucinazioni”. Potrebbe includere citazioni false, fatti non verificati o persino riferimenti a studi o autori inesistenti.
- Errori: La percentuali di errori varia in media dal 5% al 25%.
- Lunghezza del testo: Il numero massimo effettivo di pagine che si riescono ad ottenere con una risposta da ChatGPT sono circa 2-3 nei casi migliori, per scrivere una tesi ci vorranno tra le 20 e le 100 domande.
- Versione gratuita: La versione gratuita non è aggiornata nè connessa ad internet
- Coerenza tematica: Se la tesi viene generata in più fasi, potrebbe esserci una mancanza di coerenza tra le sezioni. Assicurare un flusso logico e uniforme potrebbe richiedere ulteriore editing.
- Mancanza di Analisi Critica: Sebbene il modello possa sintetizzare informazioni e proporre argomenti, manca della capacità di eseguire una vera analisi critica o di interpretare dati complessi come farebbe un ricercatore umano.
- Limitazioni nella Citazione: Posso generare riferimenti e citazioni, ma non posso garantire che siano accurate o complete. Potrebbero esserci errori di formattazione o riferimenti inesistenti.
- Originalità: I software antiplagio e Anti AI delle università come Zeroplagio.com, Plagioscanner.com, Turnitin.com,e Compilatio.net rilevano il 100% del testo generato con ChatGPT o altre intelligenze artificiali
Chiedi un parere ai nostri esperti
Hai qualche dubbio sulla scrittura della tua tesi di Laurea e hai bisogno di aiuto affidabile?
Meglio non rischiare usando una “intelligenza artificiale” che poco ha di intelligente.
Possiamo però aiutarti noi, un team di professionisti sulla stesura della tesi.
Dal 2012 lavoriamo con gli studenti di tutta Italia e siamo felici di consigliarti nel migliore dei modi. Compila questo modulo con le tue domande o per ricevere un preventivo completamente gratuito, senza alcun impegno. Se preferisci puoi contattarci a [email protected]
Acconsento al trattamento dei dati personali: Privacy Policy
Uniti sotto al nome “Team CETU” siamo un gruppo di giovani professionisti che dal 2012 aiuta altri ragazzi e ragazze a laurearsi.
Abbiamo passato le tue stesse paure, difficoltà e indecisioni prima di finire l’università.
Sappiamo bene cosa si prova quando ti manca poco per finire gli studi e di colpo non sai come iniziare la tua tesi.
Quando vorresti finirla al più presto per entrare finalmente nel mondo del lavoro o per dare soddisfazione ai tuoi genitori che ti hanno pagato gli studi.
Ci siamo passati anche noi.
E abbiamo scoperto che scrivere una tesi e aiutare altre persone in questo progetto è un lavoro che ci piace fare e in cui riusciamo molto bene.
Si, perchè anche se qualcuno lo afferma, laurearsi non è inutile.
La mia università può scoprire se ho usato ChatGPT?
Visto l’uso dilagante di ChatGPT tra gli studenti le scuole, le università e i professori sono preoccupati per la situazione e stanno già sviluppando dei metodi per scoprire se hai usato una IA per scrivere un testo.
Non è semplice identificare un testo scritto da ChatGPT poichè non fa un copia-incolla di informazioni già presenti su altri siti o libri, ma riscrive i contenuti come se fosse un essere umano.
La differenza è che, come abbiamo visto le attuali IA fanno errori molto comuni, come ripetizioni o dati inventati, che possono essere facilmente identificabili da un algoritmo studiato apposta per questo obiettivo.
Esempi dei pattern tipici di un testo scritto da una IA sono la ripetizione di parole come “in particolare”, “inoltre”, “in sintesi” e la frammentazione del discorso in frasi di 3 / 4 righe prima di andare a capo.
Dal 2024 software antiplagio usati dalle università (ad esempio Compilatio) hanno sviluppato un nuovo algoritmo in grado di verificare un testo e indicare se sia stato scritto da una IA. Questo algoritmo però è disponibile solo per le università, non per gli studenti.
Fortunatamente questa funzione per identificare l’uso delle IA come ChatGPT è attiva anche in software disponibili agli studenti come Zero Plagio.
In questo modo se hai usato una Intelligenza Artificiale per la tua tesi, puoi controllarla con questo programma prima della tua università e sapere se puoi essere scoperto.
Grazie ai nuovi software antiplagio il tuo professore scopre subito se il testo della tesi non lo hai scritto tu.
Se sei in difficoltà a scrivere la tesi, non rischiare di usare una Intelligenza Artificiale per poi essere scoperto. Piuttosto chiedi consiglio ai nostri esperti di consulenza universitaria.